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LA PREVENZIONE DELLA SALUTE DELL’OSSO NEL PAZIENTE ONCOLOGICO: STATO DELL’ARTE E PROSPETTIVE FUTURE
21 Ottobre 2021 @ 15:00 - 18:30
FreeLA PARTECIPAZIONE E’ ESCLUSIVAMENTE SU INVITO.
L’EVENTO SI SVOLGERA’ IN MODALITA’ VIDEOCONFERENZA IN DIRETTA.
E’ noto che il trattamento mediante deprivazione ormonale adiuvante dei carcinomi della mammella e della prostata accelera la perdita di massa ossea, inducendo una osteoporosi secondaria, con conseguente aumento del rischio di fratture da fragilità. Rispetto all’inizio della terapia ormonale , l’incremento del rischio fratturativo si concretizza sin dal primo anno di trattamento ed è sostanzialmente indipendente dalla densità minerale ossea.
Entrambe le categorie di pazienti oncologici sopra citati vengono a trovarsi in una condizione iatrogena di maggior rischio di frattura, per cui diventa importante una sensibilizzazione delle diverse figure professionali mediche, che a vario titolo gestiscono tali pazienti, riguardo alla necessità di valutare un efficace e precoce trattamento che riduca il rischio di tali eventi. Recenti acquisizioni scientifiche hanno, inoltre, identificato l’osso come possibile sede di metastasi precoci.
Il microambiente osseo è diventa, quindi, un potenziale target per cercare di r cambiare la storia naturale della malattia oncologica non solo nelle fasi avanzate ma anche nelle fasi precoci. Nell’incontro gli specialisti saranno chiamati a confrontarsi sulle varie problematiche riguardanti la prevenzione delle fratture e lo “stato di salute dell’osso” dei pazienti oncologici sottoposti per lunghi periodi a trattamenti di deprivazione ormonale.
Tutto ciò al fine di individuare un percorso condiviso per la corretta gestione multidisciplinare dei pazienti a rischio di Cancer Treatment Induced Bone Loss (CTIBL).
ECM:
Il Webinar partecipa al programma di Educazione Continua in Medicina con l’accreditamento delle seguenti figure professionali: tecnico sanitario di radiologia medica, infermiere, medico chirurgo tutte le discipline.
Sono stati attribuiti n. 4,5 crediti formativi.